Focus mercato n.1 – Giugno
Al momento la situazione del mercato nerazzurro rimane in stand by e i dirigenti dell’Inter stanno mantenendo un profilo basso. Il 29 giugno si terrà il CdA con la prima importantissima presenza del Suning accompagnata da Erick Thohir e il resto dei vertici della società. Inutile dirvi quanto sia importante questa riunione nel quale si discuterà del futuro imminente del club. Prima di questa data non ci saranno interventi ma questo non significa che gli uomini di mercato nerazzurri non stiano lavorando. Il ds Piero Ausilio, oltre ad aver chiuso negli scorsi mesi per Banega ed Erkin, sta monitorando ogni evento e occasione di mercato chiedendo informazioni e mantenendo contatti con diverse società e agenti. Al momento il diktat di Thohir ha ancora valenza perché la regola è solo una: non si compra se prima non si vende. La rogna del fair play finanziario continua a mettere pressione all’Inter che resta un osservato speciale della UEFA.
IN USCITA – Non ci sono giocatori sul mercato ma l’Inter cederebbe senza troppi problemi Felipe Melo, Santon e Nagatomo, tanto per fare degli esempi. Però non è facile venderli in primis perché la società non vuole assolutamente regalarli, in secundis perché molti di loro non hanno mercato ed essendo poche le richieste è difficile piazzarli. I primi che rischiano di essere ceduti sono Handanovic, Murillo e Brozovic; non escludiamo la partenza di un solo giocatore o addirittura di due dei giocatori citati. Lo sloveno piace molto in Europa ma attualmente non ha ricevuto vere offerte. Il colombiano è seguito in Spagna e in Inghilterra ed essendo un giovane talento è probabile che qualche offerta possa arrivare molto presto. Il croato è richiestissimo dall’Atletico Madrid e da qualche club di Premier League ma ogni offerta è rimandata dopo Euro2016, in attesa di vedere tutte le sue prestazioni in nazionale. Inoltre vi segnaliamo che Brozovic ha cambiato di recente il suo procuratore passando all’agenzia Doyen Sports. Questa notizia non aiuta l’Inter perché le probabilità di un suo trasferimento sono drasticamente aumentate.
IN ENTRATA – Gli uomini di mercato nerazzurri non si sono mai fermati e il lavoro prodotto questo inverno ha fatto si che Ever Banega e Caner Erkin possano finalmente vestire la maglia nerazzurra; due buonissimi colpi di mercato entrambi a parametro zero. Non è finita qui perché Mancini ha delle precise richieste e Ausilio dovrà cercare di aiutarlo a seconda della possibilità economiche del club. Attualmente i profili richiesti sono tre: un terzino destro, un centrocampista e un attaccante. Per la fascia destra l’Inter sta spingendo per Ansaldi che ha disputato un’ottima stagione al Genoa. In mezzi termini c’è un accordo con il giocatore ma resta da sciogliere il nodo dell’offerta al club che sta ricevendo diverse offerte da diversi club tra cui la Fiorentina. Le alternative sono Zabaleta, van der Wiel e Vrsaljko; tutti giocatori molto richiesti dalle big europee. A centrocampo Mancini vuole a tutti i costi il suo pupillo Yaya Touré che, pur avendo la possibilità di liberarsi dal Manchester City, è un giocatore che richiede un ingaggio molto alto e l’Inter ha dei limiti imposti che non può permettersi di superare al momento. L’ivoriano percepisce circa 15 mln di euro l’anno dai Citizens e l’offerta dell’Inter si avvicina solo ai 6 mln, quindi senza ombra di dubbio Touré preferirebbe guadagnare di più, magari con un club che giochi la Champions League. Allo stato attuale si lavora attraverso contatti continui con il suo agente. L’alternativa è Lucas Biglia, apprezzato tantissimo dal tecnico jesino che però deve fare i conti con la Lazio di Lotito che fa muro. Il prezzo del suo cartellino è alto, circa 30 mln di euro. Inoltre Ausilio segue altri giocatori sul quale potrebbe decidere di precipitarsi nel caso in cui gli obiettivi principali risultini irraggiungibili e stiamo parlando di Soriano e Ramires. Per quest’ultimo le quotazioni potrebbero salire da un momento all’altro nel caso in cui il Suning trovi un modo per poterlo trasferire dal Jiangsu Suning, il club di loro proprietà, all’Inter. Indirettamente è legata la situazione di Alex Texeira, l’altro brasiliano di proprietà del Jiangsu che Mancini apprezza molto. In attacco abbiamo un buon numero di nomi interessanti ma tra i più caldi c’è quello di Candreva. L’asso della Lazio è il primo nella lista ed è stato valutato circa 30 mln da Lotito che non vorrebbe venderlo. Il giocatore, adesso impegnato con la nazionale in Euro2016, ha espresso il suo gradimento e vorrebbe trasferirsi a Milano quindi si può dire che l’ostacolo resta il prezzo del cartellino troppo alto per l’Inter che arriverebbe ad offrire non più di 20 mln. Il piano B parla portoghese ed è Luis Nani del Fenerbahçe. La clausola rescissoria del suo contratto è pari a 8,5 mln di euro, un prezzo abbordabile che l’Inter sarebbe disposta a pagare ma sempre come alternativa. Eppure non c’è molto tempo perché il portoghese piace molto al Valencia che potrebbe affondare il colpo se le prestasioni di Nani dovessero impressionare in questo europeo. Tra le alternative c’è sempre Domenico Berardi, conteso tra Sassuolo e Juventus. L’esterno classe ’94 dovrebbe rimanere un altro anno in neroverde per poi essere riscattato dalla Juventus; per questa ragione si complica la strada per intavolare una trattativa. Per fortuna Ausilio potrà seguire altre alternative tra i quali Lamela, Gabbiadini, Bernardeschi, Marlos e il talento brasiliano messosi in luce in Copa America: Gabriel Jesus. Per non farsi mancare nulla, l’Inter è sempre alla ricerca di un vice Icardi. Non essendo una priorità, Ausilio ha tutto il tempo di monitorare il mercato e potrebbe affidarsi ad un giocatore di esperienza come Pinilla oppure di un giovane talento come Calleri o Luciano Vietto.
Una lista di giocatori in continuo aggiornamento, qualche profilo richiesto da Mancini e presto inizierà a prendere forma il mercato dell’Inter. Al momento è tutto rimandato al 29 giugno, in attesa di novità dai vertici societari. Prossimo appuntamento nei primi giorni di luglio.