Una squadra ad intermittenza
La penultima giornata di campionato si è conclusa positivamente per i nerazzurri che hanno potuto tirare un sospiro di sollievo, infatti grazie alla vittoria nel match Inter-Empoli, è stato blindato il quarto posto che vale la qualificazione diretta in UEFA Europa League. La partita, pur essendo terminata in vantaggio grazie alle reti di Icardi e Perisic, è stata frastagliata da disattenzioni ed errori tattici non nuovi ai ragazzi di Mancini. Tuttavia non è andata così male poiché le insicurezze sono state colmate con azioni e giocate da grande squadra. Così come risultano instabili le prestazioni match dopo match, così appaiono i risultati dei nerazzurri. Infatti nelle ultime 7 giornate di Serie A, abbiamo conquistato 12 punti date le 4 vittorie e le 3 sconfitte che si sono alternate senza aver mai segnato una striscia positiva. Inoltre se volessimo pareggiare i conti, dovremmo ricordarci che manca ancora l’ultima partita Sassuolo-Inter e immaginando il caso, ci sono molte probabilità di concludere la stagione con una sconfitta.
Osservando i numeri e le prestazioni, se dovessimo trovare l’aggettivo giusto per l’Inter di questa stagione, sarebbe opportuno dire che siamo incredibilmente incostanti. Tra una vittoria e una sconfitta, Roberto Mancini ha tirato la carretta a lungo cercando di spremere il più possibile i giocatori ma il risultato non è stato così brillante. In fin dei conti una squadra così incostante che oscilla fra le righe della classifica, non può non esser altro che instabile. Abbiamo tutti criticato l’incresciosa Inter perdere punti contro squadre come la Fiorentina, il Genoa, il Carpi e il Sassuolo, denotando prestazioni seriamente indecorose. D’altro canto ci siamo esaltati per le magnifiche vittorie rimediate contro Roma, Napoli eJuventus dove i ragazzi di Mancini hanno mostrato impegno, organizzazione e buon gioco. Ovviamente è giusto domandarsi come sia possibile ed è giusto cercare di capire per quale ragione questa squadra è così ad intermittenza. Al momento non è chiaro, tutti hanno una domanda ma non conoscono la risposta e probabilmente anche Mancini si trova nella nostra stessa condizione.
Quindi qual è la vera Inter? quale prospettiva dobbiamo osservare per inquadrare la squadra in modo da stabilire la giusta visione critica? per rompere subito gli indugi, possiamo dirvi che i segnali positivi che abbiamo visto hanno sicuramente un significato. Qualcosa sta nascendo e questi sprazzi da grande club dimostrano che sotto, forse più sotto del previsto, la vera Inter sta pian piano tornando ma dobbiamo essere pazienti restando sopratutto con i piedi per terra.